La spremuta d’arancia è un “classico” della colazione invernale. Oltre ad essere una bevanda molto dissetante e gustosa, il suo succo offre un concentrato di benessere che rinvigorisce il nostro organismo. Tali benefici derivano dai molteplici nutrienti contenuti da questo agrume: la vitamina C, la vitamina A, la tiamina, l’acido folico, il potassio, il magnesio, le fibre, le proteine, il rame, i flavonoidi e l’esperidina. 

Ma siete sicuri di assumere i benefici della spremuta in maniera corretta? È, infatti, importante sapere che la vitamina C è estremamente volatile e tende a dissolversi man mano che il tempo trascorre. Proprio per questo motivo l’ideale è che una volta spremuta l’arancia si beva immediatamente (o quasi) il succo. 

 Sono quattro i nostri consigli per bere una spremuta d’arancia salutare:

1.   prima di tutto è raccomandabile utilizzare solo arance di stagione (inverno e primavera);
2.   è opportuno conservare le arance in un luogo a temperatura ambiente;
3.   è consigliabile che il frutto sia naturale al 100%;
4.   se necessario, è possibile aggiungere un cucchiaino di zucchero (preferibilmente di canna) o un cucchiaino di miele. 

 La spremuta d’arancia è ottima per la dieta! Ogni 100 grammi di frutta sono 44 kcal, 8 g. di carboidrati, 1,6 g. di fibre, 0,7 g. di proteine e pochissimi grassi. Esiste anche la dieta del succo d’arancia, molto semplice da seguire. Essa prevede che si bevano due litri di spremuta di arancia (non zuccherata) al giorno: uno al mattino mezz’ora prima di fare colazione e l’altro a metà pomeriggio dopo almeno due ore dal pranzo. La spremuta d’arancia promuove l’eliminazione delle tossine e accelera il metabolismo. Ovviamente è necessario accompagnare la dieta con un’alimentazione sana e dell’esercizio fisico. I benefici che ne derivano sono tantissimi: depura il sangue, migliora l’aspetto della pelle, disinfetta l’apparato digerente, riduce i problemi di stitichezza, rafforza le difese immunitarie, allevia le infiammazioni.