Il caffè è il primo piacere del mattino, ma anche il momento della pausa pomeridiana. E se con l’emergenza Covid ne siamo stati allontanati, noi di Sellmat siamo fin da subito stati pronti con i nostri distributori automatici accuratamente igienizzati. Sì, perché questi sono un indubbio vantaggio essendo disponibili H 24 e senza obbligo di mascherina per interfacciarsi.

L’impatto del lockdown è stato comunque rilevante sul mondo del vending. Massimo Trapletti, Presidente di Confida (Associazione italiana della distribuzione automatica), ha affermato che ad aprile 2020 il giro di affari si è ridotto del 70%.

Come affrontare, quindi, l’emergenza Covid?

Partendo ogni giorno dai nostri clienti, offrendo loro una pausa sicura che rispetti tutte le norme in vigore. E, dall’altro lato, garantendo la stessa sicurezza sul lavoro ai nostri Collaboratori.

Per noi di Sellmat è importante partire dalle basi, sin da subito abbiamo deciso di intensificare l’igienizzazione di magazzini e furgoni, per poi passare ai distributori. Senza contare l’uso di dispositivi medici di protezione, come guanti e mascherine, per garantire la più totale sicurezza e il rispetto delle norme dentro e al di fuori dei nostri uffici.

Per quanto riguarda i prodotti all’interno dei distributori abbiamo adottato la “politica del monouso”, ovvero: ad ogni rifornimento la postazione viene pulita e sanificata, usando contenitori monouso e riempiendoli con alimenti preconfezionati in modo da tutelare tutti. In più gli operatori sono sempre dotati di mascherina e guanti, e sanificano le mani ad ogni necessità.

Nonostante le difficoltà dell’emergenza, abbiamo voluto esserci continuando a offrire ai nostri clienti il servizio di consegna a domicilio delle nostre capsule di caffè e di macchinette adatte a queste, sempre rispettando tutte le regole necessarie per il contenimento dell’emergenza.

Questo impegno nella tutela di collaboratori e consumatori è stato da noi portato avanti con l’adesione alla campagna #pausasicura di Confida, con lo scopo di informare e riferire le giuste precauzioni da adottare nel momento di utilizzo del distributore. Ma anche per ridurre l’interazione con le altre persone, in luoghi di passaggio pubblico e possibile affollamento. Si noti che nel nostro Paese si contano 822 mila dispositivi di erogazione, l’Italia è infatti il primo paese in Europa per numero di distributori automatici. Inoltre proprio il caffè è il prodotto più venduto e quindi consumato con queste modalità (2018, Associazione Confida con Accenture).

Goditi la tua #pausasicura con noi!