caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»].

La parola “coffee” entra ufficialmente nel dizionario della lingua inglese nel 1582 come derivazione del termine olandese “koffie” a sua volta in prestito dal termine turco-ottomano “kahve” o dall’arabo “qahwah”.

Ma cosa significa la parola “qahwa”?

Sostanzialmente indica una bevanda prodotta dal succo estratto da alcuni semi che porta con sé degli effetti stimolanti.

Con il tempo però sì è ristretto il suo significato limitandolo ai soli chicchi di caffè lavorati indicati con la parola “kahve”.

C’è chi ancora oggi quando parla di caffè usa il termine “Coffee Arabica” facendo riferimento all’origine etimologica del termine, scontrandosi però con chi sostiene che si debba parlare di “Caffè Etiope”, legando l’origine alla prima regione in cui la pianta del caffè cresceva spontanea.